Il campionamento è la fase iniziale di uno studio clinico in cui si definiscono le caratteristiche rappresentative del campione di soggetti che verranno valutati.
La necessità di studiare un gruppo ridotto di pazienti (campione) deriva dall’impossibilità di includere in uno studio clinico l’intera popolazione: tuttavia, per poter generalizzare i risultati ottenuti occorre che il campione esaminato sia rappresentativo.
La “rappresentatività” viene garantita soltanto dall’estrazione casuale del campione, attraverso una metodologia che garantisca a tutti i pazienti affetti dalla patologia in studio la stessa possibilità di essere scelti: i criteri di ammissione devono essere tutti razionalmente motivati e tutti i pazienti devono essere reclutati uno dopo l’altro.
Infine, l’analisi clinica e statistica dei dati raccolti nel corso dello studio deve tenere conto dell’esito clinico di tutti i soggetti valutati.
Campionamento
LA PAROLA DEL GIORNO
Il Diaframma è un setto muscolo-tendineo che separa la cavità toracica da quella addominale. Ha la forma di una grande volta irregolare. Si divide in due parti: una centrale, tendinea, il cosiddetto centro frenico, e una periferica costituita dai fasci muscolari che formano le cupole del diaframma. Contraendosi durante l’inspirazione aumenta il diametro del torace e rende più agevole la respirazione. Nel […]