L’ Iperuricemia indica un aumento del tasso di acido urico nel sangue. È causata da un’alterazione spesso ereditaria del metabolismo delle basi puriniche (sostanze azotate che entrano nella composizione dei nucleotidi, elementi costitutivi del DNA, il nostro patrimonio genetico) o a un regime alimentare troppo ricco di purine, da cui deriva l’acido urico (animelle di vitello, fegato, rognoni, cervella, acciughe, sardine, aringhe).
Provoca la formazione, a livello di articolazioni, reni e tessuto sottocutaneo di accumuli di sali dell’acido urico (urati) responsabili di calcolosi renale e gotta.
Il trattamento si basa da un lato su una modificazione del regime alimentare, privandolo di purine e dall’altro sulla terapia farmacologica ipouricemizzante.
Iperuricemia

LA PAROLA DEL GIORNO
Il diabete può determinare complicanze acute e croniche. Le complicanze del diabete acute sono più frequenti nel diabete di tipo 1 e sono in relazione alla carenza pressoché totale di insulina. In questi casi, il paziente può andare incontro a coma cheto-acidosico, dovuto ad accumulo di prodotti del metabolismo alterato, i chetoni, che causano perdita di coscienza, disidratazione e gravi […]