L’ Iperuricemia indica un aumento del tasso di acido urico nel sangue. È causata da un’alterazione spesso ereditaria del metabolismo delle basi puriniche (sostanze azotate che entrano nella composizione dei nucleotidi, elementi costitutivi del DNA, il nostro patrimonio genetico) o a un regime alimentare troppo ricco di purine, da cui deriva l’acido urico (animelle di vitello, fegato, rognoni, cervella, acciughe, sardine, aringhe).
Provoca la formazione, a livello di articolazioni, reni e tessuto sottocutaneo di accumuli di sali dell’acido urico (urati) responsabili di calcolosi renale e gotta.
Il trattamento si basa da un lato su una modificazione del regime alimentare, privandolo di purine e dall’altro sulla terapia farmacologica ipouricemizzante.
Iperuricemia

LA PAROLA DEL GIORNO
La Prevalenza è un parametro che consente di definire la frequenza globale di una malattia o un incidente. A differenza dell’ incidenza la prevalenza rappresenta il numero di casi di malattia, di malati oppure di un dato avvenimento (per es. un incidente) nell’ambito di una determinata popolazione, senza distinzione tra i casi recenti e quelli precedenti (OMS, 1966). La prevalenza si esprime con il […]