Le Gliptine sono sostanze che inibiscono l’enzima digestivo dipeptidil-peptidasi (DPP-4) responsabile della degradazione delle incretine che vengono metabolizzate con grande velocità. Comprendono tre farmaci: sitagliptin, vildagliptin e saxagliptin.
Le Gliptine hanno l’indubbio vantaggio rispetto ai farmaci incretino-mimetici della somministrazione orale, ma mancano dell’effetto sulla riduzione del peso corporeo, utile nel soggetto diabetico di tipo 2 che è spesso sovrappeso o dichiaratamente obeso. Anche per le gliptine esiste il vantaggio dell’assenza del rischio di ipoglicemia perché stimolano la sintesi di insulina solo in presenza di glucosio. Gli effetti collaterali sono piuttosto rari e comprendono per lo più nausea e disturbi digestivi, di rado compaiono alterazioni degli enzimi epatici che il medico terrà sotto controllo nel corso della terapia.
Gliptine

LA PAROLA DEL GIORNO
Il diabete può determinare complicanze acute e croniche. Le complicanze del diabete acute sono più frequenti nel diabete di tipo 1 e sono in relazione alla carenza pressoché totale di insulina. In questi casi, il paziente può andare incontro a coma cheto-acidosico, dovuto ad accumulo di prodotti del metabolismo alterato, i chetoni, che causano perdita di coscienza, disidratazione e gravi […]