“Ho partecipato sempre meno alla vita sociale, chiudendomi in casa, con il conforto amorevole di mia madre, che non perdeva mai l’occasione di sottolineare il mio stato fisico, la mia inadeguatezza, e la mia totale incapacità.”
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“Ho partecipato sempre meno alla vita sociale, chiudendomi in casa, con il conforto amorevole di mia madre, che non perdeva mai l’occasione di sottolineare il mio stato fisico, la mia inadeguatezza, e la mia totale incapacità.”
Quando ero adolescente, dopo un intervento che ho fatto alla mano, ho cominciato a ingrassare perché mi sono chiuso in me...
“Prigioniera di un corpo che ormai vedo solo più come un esubero di pelle, prigioniera di una rete dalla...
“Un lungo elenco di «non posso», «non riesco», «non ce la faccio» e, un giorno, averne talmente basta da...
Mi chiamo Monica. Vi racconto la mia storia, da quando è cominciata. Sono sempre stata abbastanza “in carne”...
“Mi sono fatta tanto male e poi ho scelto la cura: potevo accontentarmi, come tanti mi dicevano, di essere...
“Non mi sedevo più, rimanevo sempre in piedi, perché avevo il terrore che ogni sedia potesse spaccarsi sotto il...
“Muore mia sorella, divorata, letteralmente, da un tumore. Ed io inizio ad ingrassare, pensando che, se mai fosse toccato...
E poi ci sono umiliazioni che derivano da limitazioni oggettive. E lì è davvero una lotta disperata. Oppure, molte...
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