“Mi sono rifugiata in casa, prigioniera di me stessa, del mio peso, dei miei infiniti centimetri di corpo. Piangevo in silenzio. Il silenzio di chi vorrebbe sparire, convinto che, tanto, ben pochi si accorgerebbero della sua assenza.”
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“Mi sono rifugiata in casa, prigioniera di me stessa, del mio peso, dei miei infiniti centimetri di corpo. Piangevo in silenzio. Il silenzio di chi vorrebbe sparire, convinto che, tanto, ben pochi si accorgerebbero della sua assenza.”
“Mio figlio, la mia forza di guarire, il mio desiderio di essere una mamma presente, una mamma che potesse...
C’era una volta un bambino di nome Antonio che viveva con mamma e papà fino ai 7 anni, poi...
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Ciao, sono Diana, arrivo da un peso massimo di 136 chili. Sono sempre stata derisa: già da mia madre...
Non sono mai stata magra, non sono mai neanche stata obesa come sono arrivata a essere negli ultimi dieci...
I primi passi di una scienza antica Gli obiettivi del progetto La cura basata sulla narrazione è la traduzione...
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