“Mi sono rifugiata in casa, prigioniera di me stessa, del mio peso, dei miei infiniti centimetri di corpo. Piangevo in silenzio. Il silenzio di chi vorrebbe sparire, convinto che, tanto, ben pochi si accorgerebbero della sua assenza.”
8 – Prigioniera del mio peso
Articoli correlati
-
Corpi scomodi – Mostra Fotografica Itinerante
Mostra fotografica itinerante. Le donne fotografate lanciano una sfida, mostrando corpi scomodi, corpi deturpati dalla malattia, ma anche che...
-
13 – Una corazza di grasso
“Muore mia sorella, divorata, letteralmente, da un tumore. Ed io inizio ad ingrassare, pensando che, se mai fosse toccato...
-
La mia obesità mi ha chiuso molte porte
Ciao, sono Diana, arrivo da un peso massimo di 136 chili. Sono sempre stata derisa: già da mia madre...
-
10 – Chiusa in casa
“Ho partecipato sempre meno alla vita sociale, chiudendomi in casa, con il conforto amorevole di mia madre, che non...
-
La Fenice: un’esperienza di rinascita
La storia di Katia, 41 anni, che da bambina pienotta e adolescente sovrappeso ad adulta sovrappeso ha vinto le...
-
Prima ingurgitavo e basta. Oggi mi gusto il cibo, mi gusto la musica, mi gusto … Simona, finalmente!
Ho sempre avuto problemi con il mio peso: da piccola ero sottopeso e i miei mi fecero fare una...
-
Ma chi credi di essere, il Padretèrno?
“Mi ero messa in testa che forse non mi meritavo di dimagrire, che dovevo rimanere obesa tutta la vita”...
-
Giocare con i miei bambini era diventato impossibile
Sono Milena e sono sempre stata una persona molto chiusa, ricordo che da giovane - per paura - pensavo...
