“Il cibo: amante, amico, complice, ladro e assassino. La mia vita per lui, rinchiuso in una scodella che non era mai completamente piena e non mi avrebbe mai saziata. Finché non ho smesso di farmi divorare da lui ed ho solo iniziato a nutrirmene.”
Home / Storie e testimonianze / Corpi scomodi / 12 – La mia vita per il cibo
“Il cibo: amante, amico, complice, ladro e assassino. La mia vita per lui, rinchiuso in una scodella che non era mai completamente piena e non mi avrebbe mai saziata. Finché non ho smesso di farmi divorare da lui ed ho solo iniziato a nutrirmene.”
C’era una volta un bambino di nome Antonio che viveva con mamma e papà fino ai 7 anni, poi...
“Mi sono fatta tanto male e poi ho scelto la cura: potevo accontentarmi, come tanti mi dicevano, di essere...
Il campione raccolto è composto principalmente da donne, che costituiscono il 92% della popolazione (137 storie su 149 raccolte)....
“In Giappone, quando un oggetto di valore si rompe, lo si ripara con oro liquido. È un’antica tecnica che...
Per me, Elena, essere stata obesa ha sempre avuto un solo significato: di non piacere agli altri, un bisogno...
“Ho letto di tutto: ho mangiato libri sulle diete, saggi di venditori di magie snellenti, storie di miracolosi dimagramenti....
“Mi ero messa in testa che forse non mi meritavo di dimagrire, che dovevo rimanere obesa tutta la vita”...
C'era una volta una bambina di nome Serena che viveva con mamma, papà, suo fratello Daniele e la nonna...
Vai a Steatosi epatica »
Unavitasumisura.it © 2011 - 2023 Tutti i diritti riservati